Casa dei servizi di cittadinanza digitale: parte da Cetraro il nuovo progetto “Polis”

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21/10/2022

L’ufficio postale di Cetraro è stato scelto come primo (e unico) in Calabria nell’ambito del progetto “Polis, Casa dei Servizi di Cittadinanza Digitale”. Il piano sperimentale di Poste Italiane mira a favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree urbane dei comuni con meno di 15mila abitanti, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi che l’Unione Europea e l’Italia si sono date con il piano Next Generation EU. Un progetto, dunque, nato per colmare il gap infrastrutturale ancora troppo forte tra piccoli centri e grandi città.

Nel nuovo ufficio si potrà rinnovare la carta d’identità digitale, richiedere il passaporto, pagare tutti i bollettini e tanti altri servizi utili all’utenza.

 

Cos’è il progetto Polis e cosa prevede 

Il Progetto Polis Poste Italiane consiste nella realizzazione di uno sportello unico di prossimità per la fruizione dei servizi pubblici in modalità digitale, attraverso la piattaforma multicanale di Poste italiane. Questo permetterà di accedere a più servizi attraverso un canale integrato prevedendo anche la creazione di spazi di lavoro condiviso (co-working). L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra pubblico e privato con lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.

La sua realizzazione rientra negli obiettivi del PNRR. 

Cennamo: «Ufficio chiuso per i prossimi quattro mesi. Servizi aggiuntivi in quello di via Amalfi»

«Una rivoluzione che salutiamo con viva soddisfazione – commenta il sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo -. Il nostro è l’unico comune calabrese che accoglie questa utile opportunità, sono solo 15 in tutta Italia. Nei giorni scorsi ho incontrato i vertici di Poste Italiane per fare il punto sull’inizio dei lavori e sui servizi che il nuovo ufficio postale offrirà all’utenza.

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